© Copyright Società Editrice di Musicologia
Sede legale: Lgt. Portuense 150 - 00153 Roma
C.F. 97701420586
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Credits:
Progetto grafico: Venti Caratteruzzi
Web: StudioBottoni | Giacomo Sciommeri
Gioachino Rossini (Opera, 1) XX, 60 pp. 21 x 29 cm Il 1810 è una data cruciale per l’esordio sulle scene teatrali del diciottenne Rossini. Non solo è l’anno della commissione della sua prima composizione operistica, la farsa La cambiale di matrimonio che andò in scena al Teatro San Moisé di Venezia nel mese di novembre, ma segna anche la collaborazione con il tenore Domenico Mombelli per la composizione dell’opera seria Demetrio e Polibio, un pasticcio con musiche di entrambi che sarebbe andato in scena solo due anni dopo al Teatro Valle di Roma. L’aria per baritono Io proteggo! E questo detto, che qui si pubblica per la prima volta integralmente in edizione critica, fu composta da Rossini a ridosso della sua prima farsa, per essere inserita – cantata da Luigi Zamboni – in un una ripresa dell'opera di Valentino Fioravanti Il bello piace a tutti, rappresentata al Valle nel gennaio 1811. Ciò testimonia ancora una volta come il compositore fosse avvezzo ad una prassi consueta nell’operismo italiano a cavallo tra Sette e Ottocento, quella cioè di scrivere arie per opere altrui che venivano rappresentate nei vari teatri della penisola. Questa composizione retrodata di almeno due anni il rapporto tra il Pesarese e la capitale pontificia che lo avrebbe visto presto trionfare con titoli importanti quali Il barbiere di Siviglia e La Cenerentola.
|
Edizione digitale (sostieni la SEdM)
ISMN: 979-0-705061-77-2
Edizione cartacea (distribuzione: www.liberdomus.it)
ISMN: 979-0-705061-76-5
Prezzo: 25€