Giacomo Antonio Perti
Due cantate per le vittorie di Venezia sugli Ottomani
a cura di Giulia Giovani
(Musica Vocale da Camera, 1)

- Odi Regno infelice («Invito alla Turchia a sottomettersi al dominio veneto»), per contralto, archi e basso continuo

- Pallida in fronte («La Turchia piange le sue sconfitte»), per 2 contralti, archi e basso continuo

XVIII, 22 p.; 29,7 x 21 cm
Introduzione e apparato critico in italiano e inglese

Il corpus di cantate di Giacomo Antonio Perti si compone di numerose fonti manoscritte custodite principalmente nell’Archivio musicale della Basilica di San Petronio e di un volume di Cantate morali e spirituali stampato a Bologna nel 1688.

Le due cantate intitolate «Invito alla Turchia a sottomettersi al dominio veneto» e «La Turchia piange le sue sconfitte» sono realizzate come parte di un ciclo dedicato alla guerra ottomana e concepite per organici simili. Entrambe le cantate sono per un una o più voci di Contralto (una nel caso de «La Turchia piange le sue sconfitte», due nell’«Invito alla Turchia a sottomettersi al dominio veneto»), violini, violetta e basso continuo. Sono entrambe custodite nella Basilica di San Petronio in fonte autografa.

Le cantate si inseriscono in un filone tematico non nuovo per Perti e per i compositori della sua generazione: quello della vittoria, militare prima che religiosa, della cristianità sull’Islam. Se le cantate stampate nel 1688, però, trattavano delle vittorie di Leopoldo i Imperatore del Sacro Romano Impero, le due cantate oggetto di edizione inneggiano all’operato della Repubblica di Venezia, impersonificata dal Leone di San Marco Evangelista e dal fiume Adria.

Giulia Giovani. Dottore di ricerca in "Storia, Scienze e Tecniche della Musica" (Università di Roma 2-Tor Vergata), è stata docente a contratto di Musicologia applicata presso la facoltà di Scienze della comunicazione dell'Università degli studi di Teramo. È stata borsista del Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana 'Vittore Branca' (Fondazione Giorgio Cini, Venezia) realizzando la schedatura analitica delle fonti musicali e testuali di cantate e serenate di Antonio Vivaldi; ha fatto parte dell'equipe di ricerca del progetto "Printed sacred music" (Université de Fribourg, RISM Svizzera, Fondazione Giorgio Cini). Ha collaborato con enciclopedie e dizionari quali Die Neue MGG, Das Händel-Lexikon, Dizionario degli editori musicali italiani, Dizionario biografico degli italiani. È coordinatore dei collaboratori del progetto "Clori. Archivio della cantata italiana" (www.cantataitaliana.it); dal 2006 è tra i curatori della Rassegna bibliografica pubblicata annualmente in «Fonti Musicali Italiane». Ha vinto il Primo Premio - Sezione Musicologia nella prima edizione del Premio internazionale "Principe Francesco Maria Ruspoli", indetto dal Centro Studi Santa Giacinta Marescotti di Vignanello. Ha pubblicato saggi sulla cantata italiana, sull'editoria musicale bolognese del Sei e Settecento; ha curato (con A. Bianco e S. Dieci) l'edizione critica delle Cantate op. I di Alessandro Grandi.